LA CLEARANCE

Forse non tutti sanno che...
Tutte le imbarcazioni, quando si spostano da un Paese a un altro, dovrebbero avere un particolare documento ("Clearance"), necessario soprattutto quando si naviga fuori dal Mediterraneo. Capire come ottenerlo, però, non è stato facile, anche perché su Internet non si trovano informazioni e non capita mai che lo richieda un'imbarcazione da diporto... Tra Capitaneria di porto e Agenzia marittima, alla fine è stato necessario fare un documento di ingresso in Italia (con una crew list e una lista dei passeggeri...). 
Quando Tarabaralla partirà da Genova riceverà il regolare documento di uscita ("Clearance").

IL GANTT

Sarà una mia deformazione professionale...ma in un progetto come questo non poteva marcare un piano delle attività (il Gantt).  :-) :-)

DOCUMENTO STORICO

I lavori procedono... Intanto da un cassetto è emerso un documento STORICO!
In tempi non sospetti – il 30 gennaio 2011 (quando Tarabaralla era ancora verde) – Federico aveva già capito tutto!!!

IL VARO

Ed ecco Tarabaralla sospesa in aria prima di... tornare a "casa"(ancora senza albero, però)!!!
E poi, sostituzione dei serbatoi dell'acqua, resinatura con vetroresina del nuovo coperchio del gavone dell'ancora e pulizie.

LAVORI DELLA DOMENICA

Un'altra giornata di grandi lavori.
Grazie a questo faretto (foto 1 - a mezzo albero) la coperta sarà ben illuminata nelle notti buie.
Grazie a questa luce di fonda (foto 2 - in testa d'albero) Tarabaralla segnalerà la sua presenza in rada.
Grazie alla fantastica antivegetativa Veneziani del gruppo Boero – di cui oggi è stata data la seconda e ultima mano – Tarabaralla navigherà veloce sulle onde dell'Oceano.

 

FINESTRINI

Ricordate le tantissime viti dei finestrini? Sabato, con l'aiuto di Caterina e Federico, sono tornate al loro posto. Che fatica! Et voilà i nuovi bellissimi finestrini di Tarabaralla!

I PRIMI SALUTI

Comincia il tempo dei saluti! Con il grande navigatore oceanico Ernesto Moresino, il vero mentore di questo progetto, colui che con parole sagge mi ha aiutato a "mollare gli ormeggi".

UNA GATTA SULL'EPIRB

Ed eccomi tornare a casa felice, con un grande regalo di Telemar (GRAZIE TELEMAR!!!) accolto festosamente da Limilina.

ANTAL

Antal è un'azienda italiana che produce attrezzature di coperta per barche a vela, presente nella cantieristica mondiale tramite una rete di distributori sui 5 continenti. Tarabaralla è lieta di poterla annoverare tra i propri sostenitori!

PRESE A MARE E PASSASCAFI

Tra ieri e oggi un lavoro molto delicato: la sostituzione di prese a mare e passascafi (la cui funzione è quella di congiungere le prese a mare, cioè le valvola di carico o scarico dell’acqua di mare, con lo scafo della barca) con l'aiuto di Tino. E poi seconda mano di tikoprene grigio.

CLOROCAUCCIU'

I navigatori tra di voi già lo sanno, per gli altri una piccola spiegazione dei lavori di oggi alla carena. Ogni anno le barche vanno tirate in secca, lavate nell'«opera viva» (la parte immersa), carteggiate, stuccate se occorre (foto 1) e quindi coperte con antivegetativa. Dovendo affrontare un lungo viaggio, ho preferito aggiungere – sotto l'antivegetativa – anche due strati di tikoprene a base di clorocaucciù, un fondo isolante. Oggi (foto 2) il primo strato.
Poi, la sera, un bell'aperitivo beneaugurante di Federico per me!

FINESTRINI

Oggi, grazie a Caterina e Federico, sono stati tolti tutti i finestrini perché vengano rifatti. Considerando che ogni finestrino è fissato con circa 20 viti... brindiamo alla quantità di viti svitate!

TELEMAR

TELEMAR Compagnia Generale è una delle più importanti società al mondo nel settore dei servizi di telecomunicazioni marittime e dell'elettronica di navigazione. Tarabaralla è onorata di poterla annoverare tra i suoi sostenitori per questa impresa oceanica! Grazie Telemar!

IL BOTTAZZO

Oggi, invece, con l'aiuto del prode Federico, è stato riparato il bottazzo in legno (che si era rotto anni fa a causa di una mareggiata). Lavoro conclusosi egregiamente!

GRAZIE BOERO

Tra le cose più belle di questi giorni ci sono le reazioni delle persone: l'entusiasmo che sto suscitando intorno a me con questo progetto e la generosità di tanti "sponsor" che stanno aiutando Tarabaralla!
Oggi un grandissimo GRAZIE va a BOERO!!!
Grazie a questa super antivegetativa della linea Veneziani la carena di Tarabaralla sarà altamente performante.

L'ALAGGIO

I lavori proseguono senza sosta, oggi l'alaggio. Da domani si lavorerà alla carena, alla sostistuzione delle prese a mare ed al controllo della linea d'asse.

IL DISALBERO

Venerdì mattina, come anticipato, abbiamo rimosso l'albero. Grazie al  bravissimo Cristian che ha gestito con cura l'operazione in tutte le sue fasi.
Vedere la mia Tarabaralla senza albero mi fa un certo effetto, è spoglia di una sua preziosissima parte.
Non ci sono più drizze e scotte sulla barca... la coperta è libera di tutto. Manca anche l'ombra.
Ma era fondamentale farlo per sostituire il sartiame, per controllare l'albero, per cambiare l'antenna VHF, e per rifare l'impianto elettrico.
Il pomeriggo non è stato meno intenso, ho controllato le lande e rimosso i vecchi bozzelli ai piedi dell'albero.
Quest'ultimo è stato un lavoro faticosissimo, con tanto di seghetto per tagliare l'acciaio.

Un caffé per attraversare l'oceano

Intanto a Milano... è arrivata una fornitura di caffè! GRAZIE ILLY per aver pensato alle lunghe ore di navigazione! Un buon caffè italiano... con una macchinetta da espresso manuale.